Case Report di frattura dello Scafoide
A seguito di una sospetta infrazione dello scafoide individuata tramite Rx tradizionale, si è mostrato necessario approfondire il caso sottoponendo il paziente a CBCT del polso mediante acquisizione volumetrica con FOV 10×10 ad altissima risoluzione. Le immagini volumetriche da 0,3 mm sono state ricostruite in scala 1:1 per poi proseguire con la ricostruzione dei dati grezzi e successivamente con le secondarie di tutto il campo attraverso proiezioni sagittali e coronali fatte sull’assiale di riferimento.
Infine, si è arrivati alla ricostruzione tridimensionale 3D cercando di evidenziare nel miglior modo possibile l’osso eliminando gli artefatti visibili.
L’esame come si può vedere dalle immagini sotto riportate ha confermato la diagnosi di frattura composta dello scafoide.
Di seguito anche un breve estratto video delle immagini 3D in elaborazione con tecnologia CBCT/TAC COME BEAN.
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